Grazie per la vostra rapida risposta, comunque no anzi questa situazione ci sta riunendo ancora di più, Avevamo progetti che avremo dovuto terminare a Marzo con l’acquisto di una casa e nei primi mesi dell’anno ci ha un po separato eravamo entrambi stressati x questa cosa della casa e lui si è un po distanziato da me ma quando lo ha capito pian pian si stavano sistemando le cose e poi ci siamo trovati dall’8 marzo separati e questa cosa lo sta facendo pensare molto ha capito gli errori e quindi, siamo abituati alla distanza sappiamo quanto rafforzi il rapporto per questo siamo molto uniti come coppia, complici e adesso questa distanza ci fa soffrire. La mia paura è proprio il fatto che mancano ancora tanti giorni le proroghe mi agitano, e poi i miei genitori sono molto preoccupati x questo virus quindi ne parlano spesso, guardano TG e ció non aiuta, non sono una ragazzina quindi queste crisi di pianto di ansia mi spaventano un pochino di solito capita agli adolescenti….
Anonima
Cara Anonima,
questo periodo sta mettendo tutti a dura prova, non solo gli adolescenti, anche gli adulti si ritrovano ad avere momenti di sconforto e crisi di pianto o ansia. Non è quindi strano se ciò ti accade.
Se ritieni che sia troppo, puoi evitare di ascoltare le notizie o filtrare quelle che ti vengono dette anche dai tuoi genitori. E’ naturale avere paura ma bisogna fare lo sforzo di razionalizzare e circoscrivere i rischi e le paure. Concentrati sulle tue attività e passioni, è importante “allenarsi” alla vita che verrà e che tornerà.
Riguardo alla tua storia, è bello che questo periodo sia servito per far capire al tuo ragazzo delle cose e ad entrambi per capire ancora di più la vostra unione. Continuate a fare progetti anche a distanza così non vi sembrerà di perdere del tempo, pensate alla vostra casa o alle cose che vorrete fare insieme.
Anche se può essere molto difficile e frustrante questo tempo può insegnarci molto e sicuramente renderà speciale il rincontrarsi.
Un caro saluto!